Riqualificazioni

Riqualificazione casa anni ’60

Una grande casa singola, costruita negli anni Sessanta, è stata oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria, che le ha dato un aspetto più moderno, ma anche impianti tecnologici all’avanguardia e nuova vivibilità agli spazi interni ed esterni.

L’edificio del piccolo borgo in provincia di Udine era in un buono stato di conservazione, ma per garantirne la sicurezza e la rispondenza allo stile di vita più contemporaneo, sono stati eseguiti interventi strutturali e impiantistici.

L’edificio si sviluppa su due piani fuori terra e uno scantinato interrato, con un ampio scoperto. Sull’angolo Nord-Ovest dell’area esterna è stato costruito un nuovo fabbricato accessorio a uso autorimessa.

Le opere realizzate comprendono in particolare:

  • scavo perimetrale e impermeabilizzazione esterna dei muri scantinati e coibentazione degli stessi;
  • opere strutturali quali rifondazione, cerchiatura dei pilastri in c.a. e realizzazione delle scale esterne con relative terrazze in c.a.;
  • costruzione delle pareti per la nuova distribuzione degli spazi interni;
  • realizzazione degli isolamenti termici e acustici sia orizzontali, controterra e sulla copertura, sia verticali mediante cappotto in pannelli di polistirene espanso, Eps, dello spessore 16 cm. Questo materiale viene considerato una buona alternativa ai materiali di origine naturale perché è composto per il 98% da aria ed è riciclabile e riutilizzabile. La posa in opera è stata eseguita in modo da evitare ponti termici e garantire la tenuta all’aria;
  • realizzazione di un nuovo manto di copertura in coppi laterizi e con installazione di nuovi elementi di lattoneria;
  • sostituzione dei serramenti con porte e finestre esterne in legno/alluminio, con triplo vetro, zanzariere a scomparsa, avvolgibili in alluminio su cassonetto isolato, secondo la posaCasaClima”;
  • nuovi impianti idrico sanitario ed elettrico, impianto di riscaldamento radiante a pavimento con pompa di calore, impianto di ricambio d’aria automatico centralizzato, VMC, e impianto fotovoltaico da 4,5 KW integrato sulla copertura del fabbricato;
  • costruzione nuovo fabbricato a uso autorimessa caratterizzato da fondazioni continue, muri in elevazione e solaio piano di copertura monolitici in calcestruzzo armato, nel cui impasto sono presenti solo inerti naturali, senza l’aggiunta di additivi.
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